
Les Cercles mémoriaux להדפיס המלצה זו
[ המלצה מאת Literatur Schweiz ] Chi è questo uomo arenato nel deserto del Gobi? Cosa cercava? Il «naufrago» viene trovato da una caravana e si rivela completamente amnesico. Non si ricorda più nulla del suo passato e non ha nessuna idea di come e perché sia finito proprio in questo luogo alquanto inospitale. Con l’aiuto di uno sciamano tenta di ricostruire a grandi linee il proprio passato. Vuole capire chi è e come si è svolta finora la sua vita. Cosa lo ha portato ad essere chi è ora?
Dovrà viaggiare in tutto il mondo per ricomporre i tasselli e i brandelli di ricordi che lo aiuteranno gradualmente a recuperare la propria identità e con essa anche il suo nome: Elias, Elias Alejandro Esquivel. Shen-li, una fotografa cinese, lo accompagnerà e aiuterà nella sua ricerca. Il loro viaggio inizia in un sito archeologico e prosegue per Ulan-Bator e Shanghai, fino a Buenos Aires. Durante il tragitto Shen-li scatta di continuo delle foto, che nel testo sono però evocate soltanto dalle didascalie.
Stando ai documenti riemersi Elias è originario dell’Argentina, e qui dovrà confrontarsi con le conseguenze della dittatura militare degli anni ’70 del secolo scorso. A Buenos Aires si mette alla ricerca della sua vera storia, diventando un archeologo della memoria – la propria.
(Martin Zingg, traduzione italiana di Paola Gilardi)
Raccomandato per la traduzione dalla Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia: www.12swissbooks.ch
[ ציטוט אהוב ] «Il ignorait tout de son destin. Il n'entendait pas les rumeurs, il ne voyait plus, il glissait dans la nuit sans un mot. Sans avoir retrouvé la parole.»
[ מידע על ספרים ] Collin, David: Les Cercles mémoriaux.
(original language: French) I cerchi della memoria.
L'Escampette Editions,
Poitou-Charentes (F), 2012
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ISBN: 978-2-35608-040-0 .